E questo alla luce della recente assemblea che si è tenuta nella frazione di Sant’Omero, alla presenza del sindaco Andrea Luzii, dell’assessore Dino Pepe e del consigliere regionale Mario Mazzocca. Vertice che poi ha avuto un’appendice a Pescara, nei giorni scorsi, con il coordinamento regionale per la valutazione di impatto ambientale. Si muove qualcosa, dunque, per quanto riguarda l’insediamento della piattaforma dei rifiuti speciali, in un’area privata, e che sta generando contrarietà da parte dei residenti.
Sul tema e sulla riunione della prossima settimana, ha preso posizione il Comitato Punto e Accapo, che si batte contro l’insediamento della piattaforma.
” Gli ultimi passaggi”, sottolinea Erica Celestini, presidente del Comitato, ” hanno riconosciuto la valenza naturalistica, ambientale, agricola e paesaggistica della zona circostante, e la necessità di salvaguardare l’ambito fluviale e di preservare il territorio da tali insediamenti invasivi, potenzialmente nocivi per la salute”.
I risultati ottenuti, fino ad ora, sono il frutto, prosegue la nota, del lavoro svolto dal Comitato sostenuto dai cittadini e dall’amministrazione comunale.
Ovviamente, il passaggio in Regione sul riesame del caso relativamente al fatto che il rilascio del parere debba passare attraverso una procedura Via (fermo restando che anche la conferenza dei servizi doveva esprimersi al riguardo) potrebbe anche rimettere in discussione il tutto.
” Ora è auspicabile” prosegue la nota, ” che da tale unità d’intenti, sempre con il lavoro e il concorso di tutti, ciò che è stato affermato verbalmente possa dar luogo ad impegni formali. Ringraziamo l’assessore Pepe, il sottosegretario Mazzocca e l’amministrazione comunale, oltre ai cittadini, che hanno garantito nel corso degli ultimi mesi, il sostegno alla iniziative dei loro rappresentanti”.