Atri. L’Assetto Organizzativo Aziendale provvisorio adottato dal Direttore generale dell’ASL di Teramo il 25 gennaio scorso e reso noto in questi giorni, accresce le ragioni di preoccupazione circa le sorti dell’Ospedale di Atri. Lo dichiarano in una nota congiunta i rappresentanti atriani di Pd, Udc e Rosa Bianca. “La delibera del Direttore Generale richiede un esame approfondito” aggiungono.
“Intanto è evidente che l’atto sopprime la Gastroenterologia, la Psichiatria, la Medicina Nucleare e l’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica. Si tratta di pesantissimi tagli che aggravano ancora di più la situazione, specialmente per quanto riguarda la soppressione dell’Utic, ridotta al rango di struttura semplice di Cardiologia a valenza dipartimentale, violando i livelli essenziali di assistenza, in contraddizione con le premesse dell’atto stesso ed in peggioramento persino delle previsioni del Piano Operativo varato l’estate scorsa”.
“L’Assetto organizzativo” si legge ancora nella nota “dà il colpo di grazia alla Gastroenterologia, dopo avere sfavorito e scoraggiato il servizio di Atri, fornitore peraltro di prestazioni elevate per quantità e qualità, mai integrato con un altro medico. Per non parlare, poi, della fuga di professionisti, stanchi ed esasperati, verso altre Asl”. E qui arriva l’attacco al primo cittadino atriano, Gabriele Astolfi: “non è più sopportabile che continui a tacere dopo avere dileggiato per mesi quelli che si sono allarmati ed insolentito quelli che si sono mobilitati. Alcuni giorni fa il Direttore Generale ha dichiarato che l’attribuzione ad Atri della Struttura Semplice in Day Surgery di Otorinolaringoiatria sarebbe stato solo un errore materiale e che la struttura resta a Giulianova. La verità è che il giorno prima il Sindaco di Giulianova aveva protestato vivacemente contro quella disposizione che oggi è diventata d’incanto un errore materiale. E’ ora che il sindaco Astolfi faccia correggere gli errori materiali commessi a danno di Atri, per questo i consiglieri richiederanno nei prossimi giorni un Consiglio Comunale Straordinario”.
