Campli. “Non c’è mai limite alla vergogna, come diceva il grande Dostojevski. La sinistra se la canta e se la suona da sola anche a Campli”.
È il commento della sezione camplese di Lega Nord Abruzzo alle recenti vicende riguardanti l’agibilità del PalaBorgognoni. Secondo l’opinione del movimento, infatti, la noncuranza nei confronti di un evento commemorativo riferito a un cittadino camplese, amato dal pubblico, dal mondo sportivo e dall’intera cittadinanza, metterebbe in evidenza “la già nota pochezza dell’amministrazione comunale di Campli. È da ribadire, con l’occasione, il frutto di una vittoria elettorale basata sulla questua del voto. La vostra lista civica somiglia sempre più a una “cooperativa” di personaggi messisi insieme solo per raggiungere il potere locale. Ci rammarichiamo, come Lega Nord Abruzzo territoriale, che la nostra coerenza di essere integri dal non accettare compromessi, abbia invece premiato gente come voi per un pugno di voti. Ché non sapete neanche cosa sia la parola: Politica, né tanto meno mostrate la benché minima umiltà di mettervi al servizio della cittadinanza come invece dovreste fare. Pertanto siete divenuti ingombranti oltre che incapaci. Cosa nota”.
Alla luce di queste considerazioni, Lega Nord Abruzzo chiede di “non offendere l’intelligenza delle persone con le vostre fesserie che a tutt’oggi avete propagandato. Oltretutto approfittiamo dell’occasione per ribadire che non paga il far finta di non essere al corrente, solo per motivi di vostra convenienza, che dal 1° gennaio 2011 avete l’obbligo di legge di far conoscere alla cittadinanza il vostro operato. Finalmente. Pertanto da subito vi chiediamo di rendete pubblici gli atti. State ancora in Italia e la legge vale anche per voi a Campli, vostro malgrado”.