“Le rassicurazioni fornite dall’assessore Paolo Gatti”, si legge in una nota di Ronchi, “ nel corso del consiglio comunale aperto che si è tenuto il 18 novembre 2010, sono state ampiamente rispettate. E’ una vittoria della nostra amministrazione, che grazie all’aiuto della Regione e della Provincia, è riuscita a conservare l’autonomia scolastica.” Oltre a Gatti, il ringraziamento del sindaco di Civitella, per l’obiettivo raggiunto, viene esteso anche ad altri rappresentanti istituzionali del territorio (il consigliere regionale Emiliano Di Matteo, l’assessore provinciale Antonio Di Michele, e il provveditore Romano Lantini). Il sindaco, poi, si toglie qualche sassolino dalla scarpa, replicando a delle esternazioni delle forze di minoranza, che sull’argomento avevano affisso un manifesto. “Le affermazioni della minoranza”, aggiunge, “ sono state oltre che incaute anche lontane dalla realtà. Basta solo riferire un dato: purtroppo ben 24 istituti comprensivi in Abruzzo perderanno le loro autonomie. Anche Civitella poteva fare questa fine. Solo il duro lavoro e l’impegno della nostra Amministrazione, in primis dell’Assessore alla Scuola Luca D’Alessio ed il recepimento delle nostre istanze da parte di Regione, Provincia e Uffici Scolastici Provinciali e Regionali ci hanno permesso di scongiurare questa calamità, che sarebbe stata certamente negativa per l’intera collettività”.