Tortoreto. Prima l’acquisizione delle varie autorizzazioni, poi la decisione di quale ne sarà l’utilizzo futuro. Nei prossimi mesi, dopo alcuni anni di inattività, la discarica comunale di Tortoreto, sulla fondovalle Salinello, potrebbe tornare a funzionare.
Dopo il sequestro di qualche anno fa, e l’avvio di una serie di procedure necessarie per ottenere le autorizzazioni di natura ambientale (avviate con la passata amministrazione), l’esecutivo guidato dal sindaco Gino Monti, a breve, si troverà a ragionare su quale sarà il destino del sito per i rifiuti. “ Una volta ottenute tutte le autorizzazioni” ha spiegato il sindaco, in occasione dell’ultima seduta del consiglio comunale, “ per le quali sono state avanzate specifiche richieste in Regione, assieme alla cittadinanza si deciderà cosa fare della discarica”. La prospettiva, avanzata da sindaco, di avviare un ragionamento comune sul futuro della discarica, si innesta in un discorso più complesso, sia di natura economica che strategica in materia di rifiuti. Un aspetto merita di essere ricordato. Il Comune di Tortoreto potrebbe decidere anche di non utilizzare la discarica per il conferimento dei rifiuti, ma ciò non toglie che il sito va messo in sicurezza (in gergo tombato), operazione questa che presuppone di investire ingenti risorse, a scapito di altre forme di investimento. L’alternativa, che potrebbe essere quella economicamente più vantaggiosa, sarebbe quella di utilizzare la discarica per alcuni anni (fino ad esaurimento) ed accantonare delle somme utili poi per la successiva chiusura del sito e la sua messa in sicurezza, senza incidere oltremodo sulle casse comunali.