La progettualità in essere è stata anticipata, nei giorni scorsi, dall’assessore al turismo Pierluigi Marziale (in occasione della presentazione del rapporto sui flussi turistici), anche se di una eventualità di questo genere, nei mesi scorsi, ne aveva parlato anche l’assessore alla viabilità, Gabriele Viviani. La volontà non sembra nascere da ragioni economiche (o comunque non solo da quelle), ma soprattutto per disciplinare in maniera diversa la sosta lungo il tracciato del lungomare Marconi nel periodo estivo. Le modalità con le quali saranno regolamentate le strisce blu vanno ancora definite, così come gli orari e gli stalli dove la sosta sarà a pagamento (si parla dalla Bambinopoli fino alla pineta). Va detto che le strisce blu sono state già sperimentate, in passato, ad Alba Adriatica, salvo essere “cancellate” nel 2008 e sostituite, in parte, con la sosta oraria in orari serali: strategia che non sembra aver soddisfatto del tutto. Naturalmente, prevedere la sosta a pagamento presuppone la messa a disposizione, degli automobilisti, di aree a sosta libera, cosa che potrebbe materializzarsi nel momento nel quale saranno effettuati i lavori nell’area di risulta di via Toscana, destinata a parcheggio.