Giulianova. Sulla querelle che in questi giorni ha investito l’ente porto e l’assessore provinciale Davide Calcedonio Di Giacinto, a proposito dell’iniziativa di far ammarare nel porto di Giulianova un idrovolante per i collegamenti con le altre località dell’Adriatico e del Mediterraneo, è intervenuto anche il Partito democratico giuliese.
In una nota l’Unione Comunale fa sapere che tutte le proposte e le iniziative tendenti alla valorizzazione turistica di Giulianova e della provincia di Teramo debbano essere prese sempre nella massima considerazione.
“Proprio in ragione di ciò, appresa la notizia del progetto di collegamento in idrovolante tra i porti di Giulianova, Corfù, Bar, Pola, Valona, Brindisi”, si legge nel documento, “abbiamo voluto attendere che tutte le istituzioni interessate esprimessero il proprio parere prima di intervenire in argomento magari intempestivamente e con critiche immotivate. Rimaniamo però esterrefatti nell’apprendere che né l’Ente Porto, né la Capitaneria di Porto, né tanto meno l’Amministrazione cittadina di Giulianova sapessero nulla. Saremmo curiosi di sapere se almeno l’Assessore Provinciale al Turismo Ezio Vannucci sapesse qualcosa. A tal proposito, non possiamo non condividere il comunicato stampa di Jurghens Cartone capogruppo della lista Mastromauro Sindaco”.
Il Pd giuliese si dice perplesso dinanzi alla tesi, pienamente condivisa, esposta in conferenza stampa dal Presidente dell’Ente Porto di Giulianova Pierangelo Guidobaldi rispetto al fatto che il porto non è in grado di poter accogliere l’idrovolante per mancanza di spazi adeguati. La costernazione aumenta poi di fronte all’analisi di Guidobaldi che ha ricordato che la Provincia di Teramo, socia per il 20 per cento delle quote dell’Ente Porto non abbia mai inteso mettere al corrente l’Ente stesso dell’esistenza del progetto, né verificare con esso e con la Capitaneria di porto la fattibilità.
Il Pd si chiede quindi come mai l’Assessore Di Giacinto non ha fatto sapere nulla del progetto idrovolante agli altri organismi interessati. “L’Assessore Di Giacinto pur nel riserbo, si è mai fatto una passeggiata sul porto di Giulianova al fine di una verifica della fattibilità?”, conclude la nota del Pd, “probabilmente si sarebbe reso conto da solo delle problematiche esistenti. Si è almeno coordinato con la Regione? Ha informato l’Assessore Regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio? Noi vogliamo pensare che Di Giacinto abbia agito di sua iniziativa senza informare, né consultare nessuno, compreso il Presidente della Provincia Walter Catarra. Diversamente, sarebbero in molti a dover dare risposte, e molte delle quali con ogni probabilità imbarazzanti”.