Martinsicuro. Da una parte il mare e la tranquillità della località balneare, molti apprezzati dai vacanzieri, dall’altra una serie di carenze in tema di cura e pulizia del territorio e mancanza di servizi e strutture che potrebbero accrescerne ulteriormente il gradimento.
E’ un quadro tra luci ed ombre quello che emerge dai dati del piano marketing del turismo a Martinsicuro, studio commissionato dalla giunta municipale, dalla quale emerge l’indice di gradimento dei vacanzieri sulla scorta dei sondaggi effettuati la scorsa estate. Lo studio è stato presentato ieri l’altro, in sala consiliare, dal responsabile dell’incarico professionale (Claudio Ucci) e dall’assessore al turismo Patrizia Ciufegni, alla presenza degli operatori turistici della cittadina e della associazioni di categoria. Dall’analisi dei questionari emergono una serie di aspetti interessanti, alcuni dei quali rappresentano elementi sui quali lavorare per accrescere l’indice di gradimento dei vacanzieri. Per quanto riguarda il territorio, i turisti hanno puntato l’indice sulla necessità di avere maggiore cura degli spazi pubblici e della spiaggia libera e marciapiedi più fruibili, così come alcune critiche sono emerse sulla perfetta efficienza del servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti. A Martinsicuro, al pari di altri località limitrofe, il turismo è essenzialmente familiare, che non amano molto spostarsi, e che hanno manifestato (sempre dal sondaggio) l’esigenza di essere maggiormente informati sugli eventi, non soltanto quelli promossi dal Comune, ma anche quelli organizzati dai privati. L’assessore al turismo, Patrizia Ciufegni, ha anche lanciato l’idea, dal prossimo anno, di attivare un bus navetta “che permetta ai turisti di raggiungere i punti nevralgici del territorio senza dover usare l’auto e che effettui anche delle corse serali tra Martinsicuro e Villa Rosa per facilitare la partecipazione agli eventi e raccordare le due località, che sembrano essere indipendenti l’una dall’altra”. Nella circostanza, inoltre, sono stati anche illustrati i dati ufficiali (diffusi dalla Regione) sul movimento turistico del 2010. La presenza dei vacanzieri, rispetto al 2009, è cresciuta (da 450mila a 475mila), anche se meno rispetto ad altre località limitrofe. Nel trend positivo recitano un ruolo significativo i vacanzieri in arrivo dall’estero (Olanda, Germania, Regno Unito, Austria, Norvegia, Finlandia, Australia), ma una crescita è stata registrata anche dagli italiani. Per quanto riguarda invece i dati emersi dai sondaggi del Piano Marketing, la fascia di età più presente a Martinsicuro è quella che va dai 31 ai 45 anni (le famiglie appunto). La località è scelta per le vacanze attraverso il passaparola (40%), ma soprattutto attraverso internet (il 50,5%), mentre in maniera più marginale attraverso la tv (6%) e le fiere turistiche (3,50%). La vacanza si prenota per il 65% con il telefono, il 35% ricorre a prenotazioni online. Significativi infine i dati inerenti l’apprezzamento della vacanza: alla domanda se si ha intenzione di ripetere la vacanza a Martinsicuro, il 39% ha risposto “probabilmente”, il 42% “certamente”, il 18% “non so” e l’1% “decisamente no”. A margine della presentazione, però, c’è stata anche una sorta di polemica tra l’assessore al turismo e gli operatori, che secondo l’amministratore non avrebbero veicolato i questionari tra i turisti, ragione per la quale, con ogni probabilità, ci si attendeva maggiore partecipazione.
