Ieri, infatti, è stata firmata ufficialmente la convenzione che metterà il pool di tecnici che si sono aggiudicati il lavoro (uno studio di Roma) di poter tracciare le linee dello sviluppo urbanistico della cittadina. I tempi per la firma della convenzione si erano dilatati a dismisura soprattutto per ragioni di natura economica, visto che l’ente convive con risapute ristrettezze economiche. Ora la somma necessaria (circa 80mila euro che saranno liquidati a stralci) è stata reperita e l’opera dei professionisti, anche da un punto di vista pratico, potrà essere avviata. Il percorso di rivisitazione dell’attuale Prg risale, in ogni caso, a circa un decennio fa. Il primo incarico fu affidato dall’allora giunta guidata da Abramo Micozzi (ora assessore all’urbanistica), poi revocato dall’esecutivo della Maloni, che diede un nuovo incarico per un piano strutturale, che in mancanza di una legge urbanistica regionale in materia, non è mai decollato.