Per questo motivo, hanno inviato a tutti i Comuni della Val Vibrata, ai sindaci, agli amministratori ed ai consiglieri comunali, una proposta di risoluzione da discutere nelle massime assise locali per riaffermare la volontà delle istituzioni cittadine contro la privatizzazione dell’Ospedale di Sant’Omero, che non ha precedenti nella storia della salute pubblica in Italia e che si preannuncia come gravida di conseguenze negative per tutto il territorio regionale abruzzese.