Risultato? Il consigliere comunale Fabio Cinì (M5S) non è stato convocato nell’ultima commissione consiliare bilancio, passaggio propedeutico prima della riunione dell’assise civica. Mancata convocazione perché la sostituzione di Cinì (che ha preso il posto nell’assemblea civica di Donatella Amabili) ancora non è stata perfezionata.
Per la cronaca, la commissione ha visionato gli atti del consuntivo 2015, che approderà in consiglio comunale domani, venerdì 13 maggio.
” L’amministrazione pensa che bisogna per forza passare in consiglio comunale per la surroga in commissione consiliare”, scrive il M5S, mentre la nostra tesi è che la sostituzione debba avvenire di diritto, automaticamente per i gruppi consiliari, come il nostro, che hanno un solo soggetto”. I pentastellati citano una serie di sentenze del Tar che avvalorano questa tesi. ” Questa è un’amministrazione”, dicono ancora, che non amministra, che non fa, che non rispetta le regole. A nostro avviso è stata una commissione, dove il nostro rappresentante non è stato convocato, dove non si rispetta la democrazia”.