Teramo, ridefinizione collegi elettorali: l’opposizione “condanna” la giunta Catarra

Valter_CatarraTeramo. “Il comportamento di Catarra sconvolge le nostre certezze”. È duro l’attacco dei partiti del centro sinistra provinciale (Partito Democratico, Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà, Partito Socialista Italiano, Federazione della Sinistra) rivolto al presidente della Provincia Valter Catarra, a proposito della ridefinizione dei collegi elettorali.

“Una decisione importante come questa è stata presa nel chiuso delle stanze di Catarra e della sua Giunta senza attivare nessuno di quegli istituti democratici che garantiscono il bilanciamento degli interessi, così come si conviene in quella che possa definirsi una democrazia compiuta. La Costituzione italiana rappresenta i valori e le regole cui ognuno di noi, soprattutto nello svolgere un ruolo Istituzionale, deve richiamarsi e, nello stabilire le garanzie e i contrappesi tra i poteri, definisce le regole da cui dipende il concreto, quotidiano realizzarsi dei princìpi e del metodo democratici”.

La contestazione dell’opposizione riguarda soprattutto il metodo, definito “arrogante e prepotente, che nega le garanzie e i diritti fondamentali previsti nella prima parte della Carta Costituzionale. Per questo chiediamo che Catarra e la sua Giunta ritirino immediatamente la delibera che istituisce i nuovi collegi elettorali stilata senza alcuna condivisione con i Gruppi di minoranza, né con i Sindaci dei 47 i Comuni del territorio. Condanniamo decisamente il metodo antidemocratico e insolente utilizzato in questa occasione e chiediamo che venga immediatamente riunita la Commissione consiliare provinciale per formulare una nuova proposta di riordino dei Collegi che possa trovare condivisione e partecipazione politica”.

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