Il partito democratico di Campli esprime la propria solidarietà agli ex amministratori del PD genericamente chiamati in causa da Federico Agostinelli, che ha messo in moto un’azione populistica e di gogna mediatica, iniziando a buttare fango sugli avversari politici e gettare fumo negli occhi dei cittadini camplesi.
La dialettica politica a Campli non era mai scesa così in basso! Inoltre tutti i cittadini sono a rischio: se un assessore può accedere alle banche dati dei funzionari e divulgare alla stampa chi paga e chi no le tasse locali, vuol dire che la privacy di tutti i cittadini camplesi è violata.
Nella certezza che gli ex amministratori del partito democratico sapranno dimostrare la loro correttezza in ogni sede, non si può non rimarcare che le gravi illazioni dell’Assessore Agostinelli sembrano avere il solo scopo di spostare l’attenzione dei camplesi su altri temi. Si sta cercando in pratica, in modo maldestro, di nascondere lo stallo amministrativo in cui versa l’attuale amministrazione comunale e la brutta figura rimediata nel recente consiglio comunale, quando si rese necessario sospendere la seduta e la diretta streaming, per un evidente errore sulla delibera sull’alienazione del patrimonio comunale, delibera propedeutica al Bilancio di Previsione, che è materia proprio dell’assessore Agostinelli.
“A Campli non c’è un sindaco, ma un “azionista di maggioranza” della Giunta”, dicono i Dem, ” che si chiama Federico Agostinelli. Siamo certi che i camplesi capiscano a chi hanno affidato il loro voto sostenendo Pietro Quaresimale”.