Ancarano. Nella scuola materna gli spazi sono angusti, rispetto al numero di iscritti, e il Pd chiede all’amministrazione comunale di adottare provvedimenti efficaci per risolvere i attenuare i disagi con i quali convivono bambini ed educatori.
Chiede un impegno chiaro all’esecutivo Stefano Di Girolamo, segretario cittadino del Pd, alla luce di una serie di criticità emerse durante un incontro, che i Democratici di Ancarano, hanno avuto nei giorni scorsi con i genitori dei bambini che frequentano la scuola materna. Il problema maggiore, secondo il Pd, ruota attorno al numero di iscritti (67) a fronte di un edificio scolastico che al massimo ne potrebbe ospitare 50, senza poi considerare che ai bambini vanno aggiunte maestre, assistenti e collaboratori. “ Il sovraffollamento della struttura”, scrive Di Girolamo nella nota, “ crea disagi, come i tre turni previsti per la refezione e gli spazi liberi per giocare, praticamente inesistenti. Alcuni accorgimenti, prima dell’inizio delle lezioni, l’amministrazione comunale li ha adottati, ma si sono rivelati inefficaci, ragione per la quale chiediamo un impegno maggiore affinché tutti, genitori e bambini, possano fruire di una scuola materna sicura e all’altezza della situazione. L’amministrazione deve agire e farlo in fretta, anche per risolvere alcune problematiche presenti all’esterno della scuola: dalla velocità delle auto alla mancanza di parcheggi”.
