Val Vibrata, ex Lsu convocati in Provincia. Ferranti: “servono soluzioni migliori e condivise”

ferrantiVal Vibrata. Gli ex Lsu della Val Vibrata vengono convocati, dall’assessore provinciale al lavoro, Eva Guardiani, per dare seguito a quanto fissato nel precedente vertice del mese di aprile.

A dare notizia dell’incontro, in programma domani 28 ottobre, è Settimio Ferranti, rappresentante degli ex Lsu della vallata. “Ringraziamo la provincia di Teramo”, scrive Ferranti,  a distanza di 4 mesi dall’ultima proroga degli ammortizzatori in deroga, di essersi ricordata anche “dei quattro gatti della Val Vibrata” di cui alcuni vivono con le relative famiglie, da allora, di un bonifico domiciliato per prestazioni temporanee di valore inferiore a 399 euro al mese. In questi mesi la nostra associazione non è rimasta ferma ed immobile ad aspettare, perché aveva ed ha più volte inviato delle lettere di richieste, sull’annosa vertenza lsu val vibrata, firmate in calce da tutti i lavoratori utili coinvolti e dirette a tutti i livelli istituzionali. Solleciti che però non hanno ancora avuto risposta e sui quali, dopo il positivo incontro col ministro Sacconi a Pescara, si ribadiva l’urgenza di un tavolo risolutivo ed interistituzionale al ministero del lavoro per il raggiungimento delle più che mai opportune e migliori soluzioni possibili, ancor di più condivise da tutti ed in primis dagli stessi 11 lsu, lavoratori utili, a cui bisogna garantire necessariamente la continuità del reddito e del lavoro nonché un’esistenza libera e dignitosa”.

 

 

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