Nereto. “Risparmiare è possibile. Tutto questo grazie all’impegno dei cittadini di Nereto che hanno ben recepito l’indirizzo dell’amministrazione attuale.
Investimenti e modifiche del servizio hanno portato un aumento della raccolta differenziata dal 64% al 71% nel 2015 (attualmente dopo il primo trimestre 2016 al 75%) corrispondente ad un risparmio per le casse del comune di circa 70.000 euro.” A comunicarlo, a poche ore dall’approvazione delle tariffe TARI è l’assessore ai Lavori Pubblici ed Ambiente del comune di Nereto Pierino Di Pietro.
“Una parte della somma -continua l’assessore- sarà reinvestita in attività di sensibilizzazione ed Educazione Ambientale e l’altra parte, più consistente, nella diminuzione della tassa Tari. Tutto ciò rappresenta un’interessante opportunità di miglioramento sociale ed economico per il virtuoso comune della Val Vibrata e per i cittadini tutti, così da valorizzare e premiare il buon risultato raggiunto, incentivando a continui progressi nel futuro”.
Tutto questo è stato detto sabato mattina durante il consiglio comunale quando è stato approvato il Piano Finanziario per la TARI con le relative tariffe da applicare per il 2016.
Tale caso potrà rappresentare anche il punto di partenza per una riflessione allargata e propositiva a tutti i comuni della Val Vibrata. Infatti passo successivo sarà quello di proporre, nei prossimi mesi, Nereto quale comune capofila per una nuova forma di tariffazione, definita “puntuale”, quale strumento premiante per le famiglie virtuose nella raccolta differenziata.