Una ricostruzione che cammina veloce e che, in due anni, ha fatto avviare 64 cantieri per lavori che superano i 10 milioni di euro. Una grossa boccata di ossigeno per il settore dell’edilizia montoriese che, come conferma l’assessore alla ricostruzione e ai lavori pubblici del Comune di Montorio, Andrea Guizzetti, sta proseguendo speditamente, dando impulso anche a tutta una serie di opere pubbliche necessarie dopo il terremoto del 2009.
“Nonostante le difficoltà che abbiamo incontrato nei primi mesi del nostro insediamento”, spiega Guizzetti, “riorganizzando per bene gli uffici, siamo riusciti ad avviare con determinazione la macchina della ricostruzione e contemporaneamente a concretizzare importanti lavori pubblici. Sono 64 i cantieri che da maggio del 2014 abbiamo sbloccato, di cui 25 già completati per un importo complessivo dei lavori di 1 milione e 600 mila euro, 22 aperti attualmente in corso d’opera per un importo complessivo di 5 milioni e 400 mila euro e 17 in fase di avvio per un importo complessivo di 2 milioni e 600 mila euro”.
Oltre alla riparazione di 57 immobili privati, infatti, diverse sono anche le opere pubbliche in cui il Comune è impegnato. Dall’adeguamento sismico della scuola per l’infanzia di via Leopardi di 520 mila euro, l’impianto di videosorveglianza comunale di 150 mila euro e il manto stradale di alcuni tratti di strada per la frazione di Cusciano di 30 mila euro, già completati, ad opere ancora in corso e in via di ultimazione come il completamento della scuola per l’infanzia statale di via G. Leopardi con i lavori di efficientamento energetico di 575 mila euro e la ristrutturazione del centro di aggregazione, in compartecipazione con Fondazione Tercas e Bim, di 165 mila euro. Altre opere, infine, sono in provcinto di partire come i lavori di riparazione post sisma del cimitero, con un impegno di 400 mila euro e i lavori di sistemazione di un tratto di strada in frana di collegamento fra le frazioni di Faiano e Colledonico per 40 mila euro.
“A tutto questo”, continua Guizzetti, “va aggiunto il lavoro intenso e di squadra con gli uffici comunali ed i tecnici incaricati per la progettazione dei Piani di Ricostruzione del centro storico di Montorio e delle frazioni di Faiano, Leognano, Collevecchio, Cusciano e San Lorenzo, che contiamo di portare in adozione in Consiglio Comunale per il mese di luglio e che successivamente alla fase di approvazione definitiva, prevista entro l’anno in corso, si stimano diano l’avvio a circa 120 milioni di euro di lavori fra ricostruzione pubblica e privata, con l’obiettivo principale di riportare gli abitanti dei map il prima possibile nelle proprie case”.
Inoltre sono in fase di progettazione, grazie ad una convenzione con l’Ater di Teramo, la riparazione delle case popolari per un importo di 680 mila euro e la progettazione il nuovo polo scolastico di oltre a milioni con la collaborazione dell’USRC e degli Ordini Nazionali degli Ingegneri e degli Architetti, insieme alla Residenza per Anziani di 5 milioni finanziata dal piano triennale 2016-2018 dell’Inail e Presidenza del Consiglio dei Ministri.