“Vogliamo – si legge in una nota di SEL – ricordare che sulla faccenda alcuni consiglieri di minoranza, della passata legislatura, sono stati sentiti in Procura, in quanto avevano avversato su questo accordo di programma che da anni cammina all’interno degli uffici del Comune. Il discorso è semplicissimo: la connessione di un significativo vantaggio al privato a scapito degli interessi generali di tutta la collettività di Silvi. Occorre chiedere al sindaco e a Piero Mazzone (delegato all’urbanistica), come mai si è data priorità all’accordo di programma con Sorricchio, mentre non si portano in consiglio comunale la Variante al PRG rivisitata dalla SUP e soprattutto non si portano in consiglio comunale il piano particolareggiato del centro storico e della nuova zona industriale?”