Chiesto l’intervento del Prefetto di Teramo Valter Crudo da parte dei consiglieri comunali di minoranza Fabrizio Retko e Alberto Di Giulio del gruppo Linea Retta, e Margherita Trifoni del Movimento 5 Stelle per la tardiva consegna dei documenti per la Commissione programmazione, bilancio ed attività economiche sostenibili, di martedì scorso.
Gli argomenti in discussione erano il regolamento applicazione IUC (TARI e IMU, modifiche e approvazione), l’approvazione tariffe TARI, il piano finanziario TARI 2016, l’affidamento del mercato ittico alla società partecipata Giulianova Patrimonio. Si tratta di punti inseriti nell’ordine del giorno del Consiglio Comunale di venerdì prossimo.
“Tre giorni dopo”, si legge in una nota della minoranza che si è rivolta al Prefetto, “la riunione della commissione e la consegna dei documenti, che sono stati fatti pervenire solamente nella tarda mattinata di ieri. La complessità delle materie trattate, e l’impatto che i regolamenti TARI e IMU avranno sulla condizione economica della cittadinanza giuliese, rendono necessario uno studio approfondito dei documenti, che devono essere attentamente analizzati al fine di far presenti, in sede di commissione, le criticità e di proporre emendamenti che possano migliorare l’impianto generale degli atti in oggetto”.
Dure le critiche all’indirizzo della maggioranza. Secondo i tre consiglieri d’opposizione sarebbe consuetudine delle forze politiche che governano la città non consegnare i documenti in un tempo congruo. “Il sindaco Mastromauro, i presidenti delle commissioni e i dirigenti”, prosegue la nota, “sono stati più volte esortati in tal senso, ma, dopo i reiterati inviti, riscontriamo ancora una volta che la situazione resta immutata. E con un bilancio che dovrà essere approvato entro il 30 aprile”