Teramo, la Uil in difesa dell’Istituto Zooprofilattico: “attacchi strumentali da Cisl e Cgil”

istituto_zooprofilatticoteramoTeramo. “E’ il vero fiore all’occhiello del nostro territorio meriterebbe migliore attenzione, considerazione e maggiore tutela, anche nei confronti di tutti i dipendenti, i quali, attraverso il loro quotidiano impegno, la loro dedizione e la loro professionalità, sono i reali protagonisti di questo modello di efficienza, efficacia e trasparenza”.

E’ quanto sostiene il segretario della UIL FPL di Teramo Alfiero Di Giammartino, che in una nota difende l’operato e l’eccellenza dell’Istituto Zooprofilattico Caporale di Teramo.

“Rimangono veramente incomprensibili” aggiunge “i continui e mirati attacchi da parte della Cisl e Cgil, in ordine ai bandi di concorso per le future assunzioni di particolari profili professionali e, senza entrare nel merito delle questioni sollevate, appaiono inopportune e forse dettate da logiche diverse da quelle cui normalmente fa riferimento il movimento sindacale. La Uil Fpl non può non prendere distanze da questo modo di fare sindacato, caratterizzato da metodi di retroguardia culturale. L’Istituto Caporale, è uno dei pochi Enti, se non l’unico, che grazie ad una efficiente ed oculata gestione delle risorse, riesce a fornire , da un lato, concrete risposte ai bisogni del lavoro, e dall’altro, reali tutele ai propri dipendenti. Sono stati stabilizzati 87 lavoratori precari, altre assunzioni sono in corso, è in trattativa, probabilmente con esito positivo, la determinazione di progressioni economiche orizzontali per il personale in possesso dei requisiti, l’adeguamento del buono pasto da 5 a 12 euro, l’erogazione dei fondi  incentivanti la produttività ed extra bonus per effetto dei conseguiti riconoscimenti a livello nazionale. Sfido chiunque ad indicare altri Enti locali e regionali che hanno centrato tali obiettivi”.

Sull’argomento interviene anche il segretario regionale della Uil Abruzzo, Roberto Campo, il quale condivide l’impegno della Uil-Fpl affinché si ristabilisca un clima sereno attorno allo Zooprofilattico e ai suoi lavoratori, a tutela di un’occupazione di qualità, tanto più da salvaguardare in questo momento di crisi. Campo auspica che l’azione sindacale unitaria possa svolgersi a sostegno del progetto avanzato dall’Istituto stesso, per la realizzazione all’Aquila del Centro Mondiale di Sicurezza Alimentare, rompendo il silenzio della politica regionale su una proposta che rappresenterebbe un contributo molto significativo, anche in termini occupazionali, alla rinascita post-terremoto e al potenziamento del ruolo dell’Aquila come città della conoscenza.

 

 

 

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