Atri. Dopo le ultime puntate delle società sportive atriane e la conferenza stampa del Movimento Civico Atri Non si Tocca, il gruppo consigliare del Partito Democratico torna sulla vicenda CTI: “Come era facile prevedere e come abbiamo più volte sostenuto, siamo alla paralisi dello Sport ad Atri”.
Per il PD “il Gestore dell’impianto minaccia, un giorno sì ed uno no, la chiusura alle Associazioni Sportive perché non pagherebbero quanto dovuto. Le Associazioni denunciano la insussistenza ed inadeguatezza dei contributi da parte del Comune ed infine, come al solito, l’Amministrazione Comunale dice che è tutto a posto in un eterno e indegno scaricabarile da parte dell’Ente che dovrebbe garantire lo sport. Il Centro Turistico Integrato di Colle Sciarra è quindi bloccato da: una iniziativa partita illegittimamente e portata avanti malamente; guerra aperta tra la Giunta comunale di Atri e le Associazioni sportive, con vere e proprie invettive da parte dell’Assessore preposto Italiani, al limite delle querele con spargimento di rancore e veleno; impasse amministrativo con una vertenza giudiziaria dagli esiti imprevedibili; incapacità conclamata di trovare uno sbocco condiviso e legittimo”.
Le proposte dei Democratici non sarebbero state neanche valutate e quindi il consigliere: “Continuano ad affermare di finanziamenti alle Associazioni Sportive che sono comunque insufficienti. Questa è la verità semplice. E’ vero Assessore? Per il bene di tutti, si chiede all’Assessore Italiani di valutare l’opportunità di fare un passo indietro per ridare speranza e credibilità allo sport atriano e la convocazione urgente ,da parte del Sindaco, di un Consiglio Comunale per discutere pubblicamente della gestione dello Sport ad Atri”.