“L’operazione” è il commento di Brucchi “si iscrive nella già felice storia che la Cassa di Risparmio vanta nel territorio e la rafforza, dando ad essa prospettive e sviluppi di grande interesse. Il tessuto economico locale, quello produttivo ed anche quello occupazionale, non potranno che trarre linfa dalla fusione, aprendo così incoraggianti linee di crescita, alle quali l’istituto di credito saprà offrire il proprio specifico contributo. Oltremodo rimarchevole è poi il fatto che la governance del gruppo di credito rimanga nella città di Teramo, aspetto che sottolinea ancora una volta il valore strategico dell’acquisizione e dell’operazione in generale. Lo stesso rapporto con le istituzioni e gli enti territoriali, peraltro già più che consolidato” conclude il sindaco, “non potrà che trovare ulteriore sponda, continuando a generarsi in rapporti di sinergia i cui effetti si riverbereranno ulteriormente sul territorio”.