Alba Adriatica. Demolizione prima, ricostruzione poi dell’ala della scuola media Enrico Fermi attualmente inagibile.
E’ questo il percorso tracciato dall’amministrazione comunale di Alba Adriatica, proiettata in questa fase all’adeguamento sismico degli edifici scolastici cittadini. Il sindaco Tonia Piccioni, infatti, non usa tanti giri di parole. Il progetto, infatti, prevede per l’appunto la demolizione e la successiva ricostruzione di parte dell’edificio.
“Ricordo”, sottolinea la Piccioni,” che sono stata costretta, per inagibilità, e con un’ordinanza, a chiudere l’ala in questione nel dicembre del 2013. Il progetto dimostra l’assoluta sensibilità dell’amministrazione comunale, che rappresento, per la sicurezza delle scuole, visto che abbiamo già provveduto all’adeguamento sismico della Scuola Elementare di via Duca D’Aosta, rendendola sicura per i bambini che la frequentano. L’intervento è stato particolarmente significativo su una questione di così alto valore civico, in quanto abbiamo dovuto sanare un grave stato di ammaloramento in cui versava la scuola”.
“L’obiettivo primario – aggiunge il capogruppo Federica Ciapanna – è quello di recuperare il patrimonio scolastico sottraendolo dallo stato di pericolosità in cui verte oggi la struttura portante dei corpi “A” e “B” dichiarati inagibili. L’idea progettuale sarà quella di rendere la Scuola Media nuovamente agibile mediante la demolizione e la ricostruzione, con la realizzazione di un unico corpo di fabbrica, in maniera tale da adeguare la struttura alle richieste delle future esigenze scolastiche in continua espansione, che il nostro territorio è costretto a fronteggiare”.
“Dunque il nostro prossimo passo – conclude il Sindaco – sarà quello di inserire i lavori di demolizione nel bilancio e nel Programma Triennale delle opere pubbliche ed, a breve, verrà redatto dal settore lavori pubblici il progetto definitivo per l’ottenimento delle autorizzazioni ed eventuali finanziamenti”.