Martinsicuro. Il punto della situazione sulla nascita, anche a Martinsicuro, del circolo di Fratelli d’Italia-An. Valutazioni sul percorso politico a livello nazionale e tematiche cittadine. E’ una sorta di documento manifestazione d’intenti quello diffuso, nelle ultime ore, dal circolo di Fd’I-An di Martinsicuro, guidato da Massimo Clementoni.
” Dopo anni di confusione e smarrimento nella Destra ltaliana. insieme ad alcuni amici, abbiamo vissuto i1 nuovo corso del nostro movimento, contribuendo anche a Martinsicuro a far nascere il nostro gruppo di centrodestra che si pone l’obiettivo di dare dignità e valore alle nostre idee troppo spesso disilluse da chi ha smarrito la giusta via nel passato”, sottolinea Clementoni.
Valutazioni vengono avanzate anche nel contesto locale, affrontate anche attraverso la creazione di un coordinamento ce si occupa di varie tematiche.
“In questo momento”, si legge, “stiamo raccogliendo varie segnalazioni sulle concessioni demaniali marittime e che hanno scatenato giuste critiche alle scelte operate dall’attuale giunta Camaioni.
Le segnalazioni pervenuteci vertono principalmente sul fatto che in virtù delle scelte Cittattiviste, tali c‹›ncessioni sono alla fine riservate “ai ricchi”; basti pensare che progetti molto simili o copia-incolla hanno premiato chi ha piena facoltà di denaro, mortificando proprio quei principi che dovrebbero vedere in prima fila l’imprenditoria Giovanile, che di solito, se non si é figli di papi, ha minori disponibilità economiche”.
“La fecebookiana giunta Camaioni “ovattata tra i muri del palazzo” invece di parlare di “file da aggiornare” dimentica invece spesso che i cittadini con la loro genuina comprensione sono molto più intelligenti di quanto loro pensino, infatti non credono alle favolette virtuali della giunta Camaioni e di un paese amministrato in modo idilliaco, perché vedono un declino paesano reale ed a tutti i livelli a partire dagli uffici comunali”.
Ora é giunto i1 momento di tirare fuori tutti insieme l’accumulo di magazzino di tante scelte scellerate che hanno fatto perdere occasioni d’oro a tutta la collettività martinsicurese”.