Martinsicuro, Cinema Ambra: arrivano in consiglio le proposte delle minoranze

Martinsicuro. “Recuperare in fretta il tempo perso, evitare di perdere ulteriori opportunità di finanziamento e fare chiarezza, una volta per tutte, su tempi e modalità di attuazione dell’intervento sull’ex Cinema Ambra”.

 

 

 
E’ molto chiara la posizione di Massimo Vagnoni, consigliere comunale di minoranza, alla vigilia dell’assise civica nella quale sarà discussa la proposta delle forze di opposizioni sul tema. Proposte in discussione nel consiglio di martedì 22 marzo.

“La nostra Città, in questi 4 anni”, sottolinea Vagnoni, ” ha perso un’occasione unica per riqualificare Piazza Cavour attraverso la ristrutturazione dell’ex Cinema. Si possono ridiscutere i progetti, scegliere e concordare soluzioni alternative, ma non si possono perdere treni come il finanziamento della Fondazione Tercas o la disponibilità avuta allora dalla Regione e dalla Provincia, nel supporto alla riqualificazione di una struttura vitale per la rinascita culturale e sociale della Città, senza una concreta idea sul futuro della stessa”.

 

 

 

 

Da parte delle opposizioni, infatti, torna ad aleggiare il sospetto concreto che l’esecutivo sembra non avere idee e proposte che possano garantire l’immediata cantierabilità dell’opera.

“La sola previsione della demolizione”, dice ancora Vagnoni, “senza certezze sui tempi e sulle fonti di finanziamento dell’opera alimenta il timore diffuso che lo stabile rimanga ancora per anni tra la lista delle “opere non realizzate”, creando una vacanza di servizi e opportunità di crescita culturale, purtroppo incolmabile.
In questo scenario, l’idea di spendere altri soldi pubblici per commissionare un nuovo progetto, così come quella di procedere alla sola demolizione senza una previsione esatta sui tempi della nuova realizzazione, a mio avviso non rappresentano la giusta risposta alla necessità di dotare al più presto la nostra Città di un centro polivalente di alta valenza sociale e culturale .
Per questo chiederò alla maggioranza di mettere da parte le motivazioni di carattere politico che li hanno indotti a bloccare nel 2012 la ristrutturazione dell’ex Cinema Ambra, e di confrontarci, qualora non fosse tecnicamente possibile un intervento sulla struttura attuale, su come poter modificare il progetto esistente (già cantierabile e precedentemente finanziato) in modo da renderlo più funzionale e più economicamente sostenibile”.

 

 

LA PROPOSTA

 

proposta su modalita_ operative ristrutturazione Cinema Ambra

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