Sant’Omero, La via delle Pinciare: inaugurato il percorso ippo-ciclopedonale

via_delle_pinciare1Sant’Omero. Domenica 29 agosto, in occasione della festa di Santa Maria a Vico, il Comune di Sant’Omero ha inaugurato il percorso ippo-ciclopedonale denominato “La Via delle Pinciare“.

La pedalata inaugurale ha visto la partecipazione di numerosi ciclisti, di tutte le età, che hanno potuto apprezzare un percorso agevole e ricco di bellezze naturali e storico-architettoniche, che, attraverso strade non asfaltate (finalmente l’esperienza Toscana, tanto citata, viene applicata anche da noi) partendo dall’antica chiesa di Santa Maria a Vico incontra numerosi punti interessanti. La prima sosta dei numerosi partecipanti presso un antico frantoio, con torchio di legno del 1600, illustrato dal disponibile e simpatico proprietario che ha voluto offrire anche pane e olio, innaffiato con del vino locale, dando ai numerosi turisti una tipica testimonianza della calda ospitalità abruzzese. Quindi la carovana ha effettuato una seconda sosta per ammirare un ulivo particolare: un patriarca con 400 anni di vita. Terza sosta a Sant’Angelo Abbamano: antica chiesa rupestre, da poco restaurata, collocata sull’area di un vecchio monastero fondato a sua volta su un tempio romano. Qualche partecipante ha ricordato il ritrovamento, in zona, di un cippo miliario, rinvenuto nel 1823, testimonianza del  passaggio di un’antica via romana in Val Vibrata, che dal mare raggiungeva Roma forse passando nelle Gole del Salinello, come ipotizza lo storico Niccola Palma. Era questa l’antica Via Metella, come ribattezzata dal Palma in onore del console Lucio Cecilio Metello che la realizzò nel 1° sec. avanti Cristo.  Quindi, dopo la visione di una prima pinciara (la tipica casa di terra di cui la Val Vibrata è molto ricca) il percorso discente sul fondovalle del  Salinello, per poi risalire di nuovo verso la Valle del Vibrata, costeggiando vigneti ed aziende agricole, incontrando le numerose “pinciare” che hanno dato ilvia_delle_pinciare2 nome al percorso. Una grande festa alla quale hanno partecipato anche numerosi cavalieri che, assieme ai ciclisti, hanno potuto sperimentare un percorso piacevole in una giornata di sole di fine agosto. Entro settembre 2010 il Comune apporrà sarà la tabellonistica definitiva. L’amministrazione, guidata dal Sindaco Alberto Pompizi, è il primo comune della Provincia ad aver saputo  saputo valorizzare, con pochissima spesa, la rete di percorsi comunali, creando la brochure e la tabellonistica, in accordo con le strutture di accoglienza locali (agriturismo, maneggi, riparatori bici, ecc.). In particolare l’assessore all’ambiente, Riccardo Malatesta, insieme a tutta la Giunta, ha fortemente voluto la realizzazione di quello che sembra sarà il primo di una serie di percorsi, ottenendo la collaborazione del CiclAT – Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano – movimento che raduna più di cinquanta associazioni tra gruppi sportivi, associazioni ambientaliste e associazioni di tecnici. Il CiclAt (Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano), si augura che l’esempio tracciato dal Comune di Sant’Omero possa essere seguito, in tempi rapidi, anche da altre municipalità.

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