Alba Adriatica. Lega Nord Abruzzo torna a chiedere le dimissioni del sindaco e dell’intera giunta comunale di Alba Adriatica. E lo fa per mezzo di un comunicato a firma del referente dalla cittadina albense Simona Tavoletti che, alla luce delle ultime vicende relative all’inquinamento del Vibrata, denuncia nuovamente “il pesante degrado urbanistico e ambientale della cittadina” annunciando nello stesso tempo una raccolta firme.
“Alla luce dei nuovi e spiacevolissimi eventi” scrive Tavoletti “ribadiamo che questa amministrazione, soprattutto il sindaco, l’assessore all’ambiente e lavori pubblici e l’assessore al turismo, avrebbero dovuto attuare un governo responsabile ed efficiente al fine di garantire una città accogliente, pulita e sicura sia dal punto di vista dell’ordine pubblico che dalla tutela igienico ambientale. Purtroppo così non è stato, anzi hanno provocato danni ingenti soprattutto alla salute pubblica. Di certo l’inchiesta in atto farà luce sull’accaduto e stabilirà le responsabilità, ma oggi questo ci indigna e ci fa proprio rabbia! Occorre determinazione, competenza e responsabilità nell’amministrare questo paese perché possa ancora ambire ad ottenere non solo i simboli comunitari (bandiera blu), ma essere considerata di nuovo e con dignità Spiaggia d’argento”.
Lega Nord Abruzzo chiede, dunque, un “atto di responsabilità” alla giunta Giovannelli, “un atto dovuto nei confronti dei cittadini che stanno subendo danni morali e materiali e dei turisti che dopo le disavventure subite, non sappiamo se torneranno in futuro”.
