Giulianova. Tiene banco la vicenda sul futuro dell’ospedale di Giulianova e soprattutto sull’ipotesi di realizzazione di una nuova struttura sanitaria in città. Il consigliere provinciale del Pdl Faviano Montebello difende l’assessore regionale alla sanità Lanfranco Venturoni e critica il centro sinistra che si è scagliato contro lo stesso Venturoni, accusato dal consigliere regionale dell’Idv Cesare D’Alessandro di “prendere per i fondelli i cittadini”. “Il consigliere D’Alessandro forse si riferisce ai suoi compagni di coalizione”, sostiene Montebello, “che negli anni scorsi hanno chiuso diversi reparti dell’ospedale giuliese e che dovevano essere sostituiti da importanti specializzazioni come la “chirurgia della spalla”. D’alessandro poi dimentica che il Consiglio Comunale di Giulianova, con voto favorevole della maggioranza di centro sinistra, si era espresso contro il nuovo ospedale e che i suoi stessi compagni hanno avuto, nella campagna elettorale regionale, il coraggio di inaugurare sale operatorie non utilizzabili”.
Montebello è stupito dall’atteggiamento del Sindaco Francesco Mastromauro, che, a suo dire “spende i soldi della collettività giuliese solo per fare comunicati stampa e non per affrontare i veri problemi della città”.
“Mentre Roseto supera la soglia dei 25.000 abitanti”, prosegue l’esponente politico del Pdl, “il nostro Comune impiega ben otto mesi per inviare in Provincia le osservazioni alla variante del Prg. Il problema occupazionale è ormai un dramma per Giulianova ma Mastromauro sembra non accorgersene neanche quando i suoi consiglieri di maggioranza glielo dicono pubblicamente. Lanfranco Venturoni è sempre stato una persona ed un politico che conosce e vuole bene a Giulianova. Nella sua qualità di Assessore Regionale si è assunto l’impegno di realizzare un nuovo ospedale per la nostra Città, nella consapevole difficoltà di ricercare le giuste risorse finanziarie in un momento di seri problemi strutturali della spesa pubblica in generale e di quella sanitaria in particolare.