Roseto degli Abruzzi. Il Consiglio comunale ha approvato, con i voti favorevoli della maggioranza e dei consiglieri di Scelta Civica, Obiettivo Comune del consigliere Vannucci e con l’astensione dei consiglieri del Pd, che sono usciti dall’aula al momento della votazione, una risoluzione urgente che impegna tutti i consiglieri rosetani “affinché in futuro non avvengano mai trasformazioni urbanistiche o edilizie, né cambi di destinazione d’uso, e venga conservata l’attuale destinazione a verde pubblico dell’Arena 4 Palme, così come previsto dal vigente P.R.G.”.
“Si tratta di un importante documento che, politicamente e moralmente, impegna i sottoscrittori, oggi e per il futuro, a tutelare ed a garantire un pezzo di storia della città di Roseto degli Abruzzi” sottolinea il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone.
“Dispiace constatare che il Partito Democratico, dopo aver tentato di sollevare un inutile e strumentale polverone sulla vicenda, non abbia voluto sottoscrivere questa risoluzione, preferendo una “precipitosa fuga” pur di non prendersi un solenne impegno dinanzi la città ed ai rosetani tutti”.
‘Per la prima volta nella storia rosetana l’Arena è andata in vendita, unitamente al parcheggio accanto alla stazione. Una vendita sulla quale il Comune di Roseto aveva visto riconosciuto il diritto di prelazione all’acquisto.
Nell’ultimo consiglio comunale, però, Pavone e i suoi hanno dato dimostrazione pratica della loro incapacità di programmazione, della mancanza di una visione di sviluppo e della ferma volontà di non procedere all’acquisto delle due aree: se prima si è tentato di nascondersi dietro a tecnicismi per la mancata partecipazione al bando, ora la volontà è manifesta.
Il PD a inizio seduta ha presentato una risoluzione urgente in cui chiedeva l’impegno a risolvere questa situazione in modo concreto mediante l’impegno per l’amministrazione di avviare trattative dirette con la società FERSERVZI o partecipare alle gare future che saranno bandite.
La maggioranza, invece, ha prodotto invece una interrogazione a se stessa, ossia al suo sindaco, con la quale chiedevano delucidazioni in merito alla destinazione urbanistica delle aree, alla procedura del bando e ad altri aspetti secondari rispetto all’unico e vero punto nodale: l’acquisto da parte dell’Amministrazione.
Lo afferma in una nota il Partito Democratico di Roseto.
‘In realtà questa mossa, visti gli esiti, non deve avere soddisfatto nessuno visto che in corso d’opera Norante ha prodotto un’altra risoluzione che prevedeva il solo impegno a non cambiare destinazione d’uso all’arena. Cari concittadini rosetani, cosa vuol dire questo? Che l’Amministrazione Comunale non ha intenzione di acquistare l’area. Non è stata nemmeno accolta la proposta del PD di convocare un consiglio comunale straordinario che avrebbe dato anche ai cittadini la possibilità di capire e partecipare.
La verità, tristissima, è che malgrado le varie dichiarazioni rilasciate solo un mese fa, il Comune lascerà che l’Arena vada in mano ad un privato, con i rischi, limiti, pericoli e significati che questo necessariamente comporta: l’ennesima dimostrazione della politica miope dell’Amministrazione Pavone, un’accolita di politicanti che non ha mai avuto la capacità e la volontà di programmare un percorso finalizzato all’acquisizione di un luogo che, oltre al rispetto storico verso questa città, avrebbe assicurato anche un investimento produttivo per Roseto’, conclude il PD nella sua nota.