Giulianova. “In merito al dibattito che in questi giorni vede contrapposti i commercianti, soprattutto del Lido, e chi propone il progetto di pedonalizzazione permanente del centro cittadino di Giulianova Spiaggia, il movimento Noi con Salvini Giulianova sostiene che questa Amministrazione dovrebbe pensare innanzitutto al totale abbandono e alla totale incuria della città in ogni dove, soprattutto nelle zone di maggior transito, traffico e commerciali”.
Lo ha dichiarato il coordinatore di Noi con Salvini Giulianova, Walter Nicoletti, precisando “è come presentare un progetto per uno stadio come San Siro avendo una squadra che milita in Eccellenza La voce dei commercianti e delle associazioni che li riuniscono non può essere ritenuta marginale per quanto riguarda scelte così importanti Commercianti spesso, se non sempre, dimenticati e lasciati soli da questa Amministrazione Commercianti che, oltre ad essere vessati e ‘pressati’ dalle tasse, hanno dovuto investire il loro denaro per sopperire alle mancanze organizzative del Comune, come le illuminazioni natalizie o l’organizzazione di manifestazioni che hanno portato a Giulianova migliaia di persone da fuori”.
Per Nicoletti “il commercio è l’anima di un paese, è la colonna portante di una cittadina che vive di turismo Qui a Giulianova manca un decoro urbano di base, basta farsi un giro per il centro e sul lungomare, marciapiedi, illuminazione, strade, verde …..non sono degni di una cittadina costiera che ogni anno deve ospitare migliaia di turisti Il Comune pensasse alla manutenzione ordinaria e non a queste opere spot di grande effetto mediatico e di zero utilità Abbiamo davanti agli occhi i ‘danni’ fatti in passato che oggi sono un pugno in un occhio per noi cittadini e per i turisti Salita Monte Grappa, Lungomare centrale lato Ovest, Piazza del Mare e tanto altro ancora, sono soldi pubblici spesi e luoghi lasciati in abbandono e con zero manutenzione ordinaria, che oggi macchiano di un inchiostro nero la bella cartolina che è la nostra Giulianova Quei 4 o 5 milioni di euro di cui parla il progetto si trovino per rendere decorosa una cittadina che non lo è più e non per la solita operazione ‘indirettamente’ elettorale”, conclude il Coordinatore di Noi con Salvini.