Secondo gli attivisti giuliesi, “oltre al fallimento, costato milioni di euro ai cittadini, adesso c’è un ben più grave problema ambientale, segnalato dall’agenzia regionale Arta. La puzza è spesso nauseabonda e può essere avvertita a chilometri di distanza anche nella nostra città, in particolare a Colleranesco e Villa Volpe. Per tali motivi il conferimento dell’organico è stato sospeso e i dirigenti nominati dai partiti hanno ricevuto degli avvisi di garanzia di indagini in corso. Cumuli di rifiuti, ormai da anni, sono accatastati nel consorzio”.
Il Movimento 5 stelle ricorda che “i cittadini delle zone circostanti hanno già proceduto con esposti alla procura affinché siano accertate le responsabilità. Il Movimento 5 Stelle Giulianova ha chiesto al sindaco Mastromauro di riferire sullo stato della raccolta, sulla gravissima situazione ambientale, e sui i costi ulteriori che le inefficienze del consorzio avranno per le tasche dei cittadini. Quello che il sindaco ha definito un gioiellino, per cui ha speso centinaia di migliaia di euro delle nostre tasse, è oramai ridotto una gigantesca pattumiera inquinante”.