Alba Adriatica. “Non basta l’autocritica, vanno immediatamente messi in atto una serie di interventi utili per migliorare l’arredo urbano e il decoro della città, soprattutto sulla spiaggia”.
Vanno dritti al cuore del problema Renzo Sbraccia ed Emilio Mignone (del circolo Pdl di Alba Adriatica), relativamente ad alcune ammissioni di responsabilità, di alcuni esponenti della maggioranza, sui ritardi della manutenzione del verde e sulla pulizia dell’arenile. “ Anche se in sensibile ritardo”, recita la nota del Pdl, “ con urgenza vanno definiti alcuni interventi tesi a migliorare l’arredo urbano, la pulizia e messa in opera della fontana, la pulizia della spiaggia libera, con la collocazione delle passerelle, utili per anziani e persone portatrici di handicap, nonché i contenitori per rifiuti non sempre presenti. Si attende, inoltre, la rimozione del cumulo di rifiuti nella zona di arenile libero a ridosso della piazzetta di via Isonzo”. Altro tema al centro del confronto politico, verte sul recente riconoscimento di Comune Riciclone assegnato da Legambiente. “La popolazione albense”, si legge ancora, “ oltre a ricevere premi, che certamente le fa e ci fa piacere, sarebbe ben felice di vedersi recapitare non aumenti delle tariffe della Tia della Poliservice, ma bensì diminuzioni del tributo, visti i buoni risultati di smaltimento e riciclo, come del resto avviene in altre città. Vogliamo infine lodare gli operatori della piccola pesca, che a loro spese hanno acquistato delle boe e relativi pesi, collocandole nel tratto di mare in corrispondenza delle due zone barche, per delimitare la linea di lancio delle imbarcazioni, per una maggiore sicurezza dei bagnanti e prevenire eventuali pericoli, operazione e costi che in passato ogni amministrazione comunale ha sempre fatto fronte, ma non questa”.
