Avrebbe dovuto esserci ad inizio estate, spinto anche da alcuni scricchiolii all’interno della maggioranza. Ma il rimpasto di Giunta, annunciato dal sindaco, passò in secondo piano rispetto al polverone alzato dopo la delibera sul dimezzamento delle ore di assistenza ai disabili.
Con il nuovo annuncio di qualche settimana fa, Maurizio Brucchi aveva dato il 15 gennaio come data ultima di presentazione della nuova squadra. Ma, ancora una volta, toccherà aspettare.
“Questione di poco”, dicono da palazzo di città. E intanto si continua a pronosticare sia il toto-nomi sia il numero di poltrone che, secondo indiscrezioni, dovrebbe, comunque, restare invariato.
Senza dubbio la fuoriuscita di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale dalla maggioranza e la formazione del nuovo gruppo “Teramo soprattutto” formato dai così detti “scontenti”, Dodo Di Sabatino, Alessia De Paulis e Alberto Covelli, ha dato lo scossone necessario per smuovere le acque. E c’è chi dice che sia proprio la risposta ad un invito di Brucchi al nuovo gruppo ad entrare in giunta, non ancora arrivata, il motivo del ritardo del rimpasto.
Un altro fine settimana di riflessione, dunque, e per la nuova giunta non se ne riparlerà prima di lunedì. A questo punto, emergenza neve permettendo.