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Giulianova esempio di Democrazia Partecipativa. Ecco il piano d’azione

Giulianova e il coinvolgimento totale dei cittadini nell’elaborazione di strategie per il bene comune. Presentato alla Sala Buozzi ddel centro storico il Piano Strategico di Democrazia Partecipativa, iniziativa portata avanti dal professor Carlo Di Marco, esperto della Costituzione e docente dell’Università di Teramo.

Un dibattito che ha visto la partecipazione dell’assessore al ramo Gianluca Grimi e il presidente della Consulta sulla Democrazia Partecipativa Luciano Crescentini. Il professor Di Marco ha le idee chiare sul concetto di democrazia.

“La democrazia in Italia deve essere ricostruita, ex novo”, ha sottolineato il docente universitario ed esperto della materia, “deve essere ricostruita dal basso, dai cittadini stessi. C’è bisogno di tempo ma i frutti arriveranno. Il nostro piano d’azione prevede intanto la ricostituzione dei comitati di quartiere, il battesimo civile per i giovani che hanno compiuto i 18 anni al 31 dicembre scorso”.

Il battesimo civile consiste nella consegna ai nuovi maggiorenni della Costituzione Italiana e dello Statuto Comunale della città, con annesso regolamento per la partecipazione. Giulianova vanta un primato non indifferente, dal quale altri Comuni dovranno prendere esempio.

“Sì perché è il primo Comune in Abruzzo di Democrazia Partecipativa”, ha puntualizzato l’assessore Grimi, “contiamo tantissimo su questo progetto perché c’è il coinvolgimento diretto della gente, dei cittadini stessi, sulle azioni da adottare, con la collaborazione chiaramente della politica”.

Secondo il presidente della Consulta Crescentini non ci sono dubbi sul valore della Democrazia Partecipativa.

“Consente di riavvicinare la gente alla politica. Una politica diversa, dove conta davvero il cittadino. Oggi i dati delle elezioni sono allarmanti: sempre più alta la percentuale dell’astensionismo. Noi vogliamo invertire la rotta”.

Insomma, saranno i cittadini i veri protagonisti, con le loro idee, con le loro proposte, valutando il percorso migliore per il bene di una intera comunità.