Teramo. “Il lavoro promozionale e commerciale di un anno non può essere disperso per un disservizio come l’assenza della guardia medica. Per questo, comprendendo i vincoli di bilancio di questo momento particolare, stiamo lavorando con la Regione affinché venga salvaguardata almeno una delle due guardie mediche turistiche finora attive nella costa teramana”.
Lo affermano i rappresentanti teramani di Federturismo-Confindustria, Assoturismo-Confesercenti, Costa dei Parchi e Associazione Albergatori di Tortoreto, intervenendo in merito alla programmazione dell’assistenza sanitaria ai turisti della costa teramana. “Non prevedere alcun servizio vorrebbe dire perdersi per poco”, dicono le quattro organizzazioni, “i diritti del turista vanno salvaguardati così come va tutelato il lavoro svolto per promuovere la nostra destinazione: chi sceglie questo territorio lo fa anche per i servizi. Al tempo stesso”, sottolineano i rappresentanti di Confindustria, Confesercenti, Costa dei Parchi e Albergatori Tortoreto, “stigmatizziamo i tentativi di speculazione ai danni degli albergatori che purtroppo arrivano proprio da esponenti di un’associazione di categoria di albergatori: queste azioni fanno bene sicuramente alle tasche di pochi, ma danneggiano la percezione di efficienza e qualità della vacanza dell’intero comprensorio. Noi preferiamo agire per risolvere il problema: e abbiamo già ricevuto da alcuni rappresentanti istituzionali la disponibilità ad intervenire per andare incontro alle nostre richieste sul mantenimento di almeno una delle due guardie mediche turistiche”.