Giulianova. “Da qui a qualche mese se le convergenze programmatiche continueranno ad esserci, non escludiamo la possibilità di una nostra partecipazione diretta all’interno dell’esecutivo guidato dal Sindaco Francesco Mastromauro”.
L’Udc di Giulianova è pronto ad entrare in maggioranza, a ricoprire magari anche un ruolo amministrativo. Lo ha affermato, neanche senza tanti mezzi termini, il capogruppo Gianfranco Francioni in occasione di una conferenza stampa a cui ha partecipato tutto lo stato maggiore dell’Udc giuliese, dal segretario locale Peppino Laudadio al vice commissario provinciale Enrico Robuffo, dalla referente per le pari opportunità Marilena Andreani all’ex consigliere comunale Bruno Tarantella sino al dirigente locale Sandro Brandimarte. L’Udc ha le idee chiare su cosa fare, con un bagaglio di proposte che peraltro in qualche modo sono già in parte contemplate all’interno del programma elettorale “Giulianova 2020” presentato dalla coalizione a sostegno del primo cittadino giuliese.
Nuova segnaletica, piano traffico, istituzione dei parcheggi a pagamento sul lungomare per costringere gli automobilisti ad utilizzare i 6 mila metri quadri di posti macchine a disposizione nella zona dei grandi alberghi e non solo. Francioni ha anche parlato di necessità di accelerare le procedure relative alla variante generale al piano regolatore, salvaguardare il centro nutrizionale, unico in Abruzzo e che la Asl di Teramo 
vorrebbe sopprimere nell’ambito della politica dei tagli. Il capogruppo dell’Udc ha anche rimproverato alcuni dipendenti comunali, definiti svogliati, ritardando le varie procedure burocratiche. Sotto il profilo politico il segretario locale Laudadio ha riservato bastonate al Pdl nazionale che voleva costringere a tutti i costi l’Udc a confluire in un unico elemento, il Popolo della Libertà, appunto.
Robuffo ha invece sottolineato che l’Udc è il partito che affronta le questioni della gente, come la disoccupazione, la crisi economica, il sostegno alle famiglie, che vuole essere insomma da pungolo. Sandro Brandimarte, parlando della recente inaugurazione del nuovo depuratore di Villa Pozzoni, ha lanciato la proposta di un concorso di idee per il recupero dell’area su cui sorge il depuratore del quartiere Annunziata che verrà presto definitivamente dismesso. Ha poi sollecitato l’amministrazione comunale a tener conto, in vista del prossimo anno scolastico, del problema legato al rischio accorpamento di alcuni istituti superiori locali. Intanto, l’Udc locale ha anche creato un blog (www.udcgiulianova.it), grazie a Nico Di Sante, attraverso il quale sarà possibile interagire.
