La prostitizione, soprattutto negli appartamenti, non può essere perseguita direttamente, ma il sindaco di Alba Adriatica, Franchino Giovannelli, è in procinto di licenziare una specifica ordinanza che prevede forme di controllo e di contrasto di una serie di stiuazioni (sia di comportamenti che di atteggiamenti) che si manifestano negli spazi condominiali. L’ordinanza, mututata da realtà analoghe, è stata in parte illustrata nei giorni scorsi dal sindaco e dall’assessore alla sicurezza, Cesare Di Felice, nel corso di un vertice in Comune con gli amministratori di condominio. La riunione, che segue un vertice analogo con i titolari di agenzie immobiliari, rientra un un obiettivo ben preciso: fissare un decalogo (una sorta di patto d’onore), con gli attori principali del mercato immobiliare(titolari di agenzie e amministratori di condominio) per tenere sotto osservazione il fenomeno degli affitti facili e della sicurezza all’interno dei condomini. L’ordinanza specifica, che sarà adottata nelle prossime settimane, dunque mira a garantire sia il rispetto di una serie di regole di convivenza nelle palazzine (al bando schiamazzi e rumori nelle ore notturne) e di una garanzia anche di maggiore sicurezza. L’ordinanza, inoltre prevede sanzioni per chi contravviene alle regole, che vanno da 25 a 500 euro. “ L’incontro è stato proficuo” sottolinea l’assessore Cesare Di Felice, “ e da parte degli amministratori di condominio c’è stata piena condivisione del contenuto dell’ordinanza, anche perché l’obiettivo è quello di aumentare sicurezza e tranquillità all’interno dei vari spazi condominiali”.