Il circolo di Teramo di Sinistra Ecologia e Libertà sostiene e partecipa attivamente alla raccolta di firme per la petizione promossa dalle Consigliere Comunali Cardelli e Marroni con cui i cittadini di Teramo chiedono la modifica degli atti della delibera n° 53 approvata in Consiglio Comunale lo scorso 27 Agosto, con cui sono stati varati i criteri generali per lo svolgimento della gara per individuare il nuovo socio della Te.Am e stabilire le modalità di gestione del servizio di igiene ambientale.
Sel Teramo Città sostiene la proposta delle Consigliere nei sei punti proposti: tariffazione puntuale (in base alla effettiva produzione di rifiuti di ciascuna utenza); innalzare le soglie di raccolta differenziata con sistema di calcolo graduale; prevedere sanzioni al gestore in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi minimi annui con previsione di risoluzione del contratto in caso di reiterazione; rendere inammissibile la partecipazione alla gara a imprese che gestiscono impianti di smaltimento di rifiuti all’interno della Regione Abruzzo; obbligo dell’aggiudicatario di accesso agli atti puntualmente predisposti a pena di risoluzione del contratto; conformità del sito web alla normativa vigente a pena di risoluzione del contratto.
“Politicamente riteniamo che la raccolta delle firme dei cittadini teramani sul tema della gestione dei rifiuti sia la migliore strada da percorrere per far risentire la propria voce a tutte le forze politiche che hanno approvato ad agosto la delibera nonché riportare al centro dell’attenzione dei teramani un tema fondamentale, e ad oggi gestito in modo non trasparente, quale è l’igiene ambientale e la raccolta dei rifiuti”, dice Sel.