Mosciano. “Dopo mesi, passati a studiare l’applicazione del cosiddetto Baratto Amministrativo (scambiare con il Comune la capacità lavorativa di qualsiasi cittadino, in difficoltà economiche, in cambio di uno sconto parziale o totale dei pagamenti arretrati (debiti) nei confronti della stessa Amministrazione); dopo aver creato un regolamento specifico per la realizzazione di questo importante mezzo di ‘riscatto’ della dignità di una persona e della sua liberazione dalle grinfie del debito; dopo lunghe trattative con i membri della Giunta affinché si trovasse una soluzione a ciò e dopo lunghi silenzi abbiamo deciso di scendere in piazza”.
Lo ha dichiarato il Movimento 5 Stelle Sant’Angelo che nei mesi scorsi “ha scoperto la presenza e la fattibilità del Baratto Amministrativo all’interno della famigerata Legge ‘Sblocca Italia’” senza però volerla strumentalizzare, ma “venendo incontro all’amministrazione comunale, perché non si speculasse sulla dignità delle persone”.
Il Movimento 5 stelle di Mosciano Sant’Angelo ha deciso di scoprire le carte e di “scendere in quel luogo naturale che gli appartiene da sempre: la Piazza”. Quindi, già da mercoledì 23 settembre gli attivisti saranno presenti per la raccolta firme (Petizione popolare) per far sì che “l’amministrazione comunale esca dal suo immobilismo e faccia qualcosa per i suoi cittadini, affinché il baratto amministrativo venga applicato anche nel nostro Comune”.