Martinsicuro. Abramo Di Salvatore chiuderà la sua esperienza da sindaco nel 2012, alla fine del mandato amministrativo. Quello che, forse, era un pensiero già fatto trapelare negli ambienti politici, ieri mattina, il sindaco lo ha esplicitato in maniera ufficiale in consiglio comunale, al termine di una seduta (quella dedicata all’approvazione del bilancio di previsione), nervosa, a tratti anche burrascosa, che ha confermato quelle che sono le tensioni che si respirano a palazzo di città.
“ Non ho nessuna intenzione di rimanere sulla scena politica” ha spiegato Di Salvatore, “ e quelli che temevano una possibilità di questo genere, possono stare tranquilli”. Per quasi tre ore di discussione, in consiglio comunale, il sindaco ha incassato le critiche delle opposizioni (come solito agguerrito il gruppo di An), senza perdere mai la pazienza. Poi a conclusione della seduta, Abramo Di Salvatore ha voluto chiarire le sue intenzioni. “ Non mi ricandiderò” ha aggiunto, “ a dispetto di quello che si dice in giro, non ne ho nessuna intenzione”. La decisione di Di Salvatore, resa pubblica con due anni di anticipo dalla fine del mandato amministrativo, potrebbe essere il frutto di una serie di critiche piovute sull’operato dell’amministrazione comunale (e forse anche sul piano personale), che lo avrebbero infastidito. Strategie politiche a parte, il bilancio di previsione, per l’anno 2010, del Comune di Martinsicuro, è stato approvato con i soli voti della maggioranza. Le opposizioni, invece, partendo da posizioni e atteggiamenti diversi, hanno manifestato più di una critica.