Alba Adriatica. Un’interrogazione consiliare, circostanziata nelle argomentazioni, per far luce sull’appalto per l’esternalizzazione del servizio di mensa scolastica della scuola materna.
Gli interrogativi sono contenuti in una nota che il gruppo consiliare di Alba Libera (Enzo Di Giambattista e Cecilia Falconi) ha protocollato nei giorni scorsi in Comune e sarà oggetto di discussione nella prossima seduta dell’assise civica. “ L’assegnazione del servizio ad una ditta esterna” si legge nell’interrogazione, “ ha generato perplessità tra i soci della cooperativa Alba Servizi che per diversi hanno ha gestito l’attività. Rimane difficile capire i motivi che hanno spinto gli amministratori ad appaltare il servizio, tenuto conto che era stato garantito ottimamente dalla cooperativa”. L’appalto per la mensa scolastica, al di là della diatriba politica, sta avendo un’appendice di natura giudiziaria, visto che sull’esito della gara d’appalto pende un ricorso presentato al Tar dalla cooperativa Alba Servizi. “ E’ vero che il personale è rimasto lo stesso di prima”, sottolineano i due consiglieri di minoranza, “ ma a che prezzo: con la riduzione di orario e della retribuzione per le maestranze, si devono garantire gli stessi servizi che in precedenza si svolgevano con l’orario pieno”. Nella stessa interrogazione, poi, viene evidenziato un aspetto curioso. “ La giunta municipale”, si legge, “ ha adottato una delibera con urgenza senza che gli assessori la rileggessero, visto che nello stesso atto compaiono stralci di un capitolato d’appalto del Comune di Sanremo”.