Civitella del Tronto. La definisce l’amministrazione delle tasse, con un aumento della Tasi del 25%.
Non va certo per il sottile, come è nelle sue abitudini, Giuseppe Zunica, consigliere comunale di minoranza al Comune di Civitella del Tronto, che torna a bacchettare la giunta guidata da Cristina Di Pietro di azionare con troppa facilità le leva della pressione fiscale.
“Una escalation”, scrive Zunica, ” iniziata sin dall’insediamento che con cadenza costante si ripropone anno dopo anno senza che a ciò corrispondano servizi adeguati.
In questi due anni si è fatta una politica di spesa insensata, accendendo mutui per opere differibili, si è operata un’azione di pseudo promozione turistica-culturale che è costata e costa alla comunità decine e decine di migliaia di euro senza che si abbia avuto un ritorno duraturo e consolidato in termini economici, in parole povere ci si è fatti effimeramente belli sulle spalle dei cittadini.
“Una nota positiva”, chiude il consigliere comunale, “nell’ultimo consiglio comunale è stata recepita ed integrata la mia mozione sui rallentatori di velocità”.