Una riunione operativa per trattare temi amministrativi come il bilancio, il piano traffico e la gara per la Teramo Ambiente. Il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi ha chiamato a raccolta i suoi questo pomeriggio, al Green Park di San nicolò a Tordino, per quello che è stato definito un “conclavino” e che potrebbere essere il preludio a quel rimpasto di giunta tanto richiesto da qualcuno e di cui si parla già da tempo.
“Entro luglio ci sarà la verifica”, assicura il primo cittadino teramano che, dopo le ultime polemiche sollevate da alcuni rappresentanti di Alleanza Nazionale-Fratelli d’Italia, non vuole sentir parlare di rimpasto né tanto meno fornisce indicazioni su possibili cambiamenti o riduzioni di assessorati.
“Non ho mai ricevuto richieste in questo senso”, continua Brucchi, smentendo le voci che erano circolate nei giorni scorsi secondo le quali dal partito in questione fossero giunte sollecitazioni per un posto in giunta. “Stiamo lavorando per il bene della città e l’incontro di oggi vuole essere un’occasione per ascoltare e confrontarci”.
Ma che ci siano degli scricchiolii in maggioranza sembra evidente. Fratelli d’Italia, con i consiglieri Mimmo Sbraccia e Raimondo Micheli, ha deciso di disertare. E non è esclusa l’ipotesi di un addio.