Una strada gruviera che necessita di interventi risolutivi vista la sua importanza. La provinciale 43 che conduce ai Prati di Tivo spera di avere nuova vita, grazie ad un finanziamento che potrebbe arrivare dalla rimodulazione dei fondi Pit (progetti integrati territoriali) impegnati dalla Regione per le Province ma non ancora spesi.
In realtà la Provincia teramana ha esaurito il finanziamento assegnatogli ma, visto che questi fondi hanno un vincolo di destinazione e possono essere usati solo per strade che hanno una particolare “valenza turistica” (ricadenti nei territori montani così come individuati dall’Europa e con particolari valenze turistiche) e che i lavori dovranno essere rendicontati entro ottobre, il presidente Renzo Di Sabatino ha lanciato l’appello alla Regione. Il progetto per la sistemazione della strada prevede un importo di 1 milione di euro circa.
“Non vi è dubbio che questa provinciale è in cima alla lista”, spiega Di Sabatino, “le sue condizioni, infatti, condizionano l’andamento turistico dell’area del distretto montano del Gran Sasso e abbiamo un progetto cantierabile che potremmo realizzare entro i tempi della rendicontazione”.
usare per ogni tipo di strada ma solo per quelle aventi particolari caratteristiche: e che i lavori dovranno essere rendicontati entro ottobre.