Pineto.” L’associazione AbilByte, che si occupa di fornire un servizio di consulenza sugli ausili informatici, in questi giorni ha lasciato Pineto per trasferirsi nella sede di Atri. Abbiamo letto le dichiarazioni della Onlus circa i motivi del trasferimento ed anche quelle del Sindaco di Pineto. In particolare, in una sua dichiarazione, Verrocchio, afferma che alla Onlus era stata destinata una sede a Scerne, in quanto il palazzo Polifunzionale di Pineto, laddove una volta era residenziata AbilByte, dovrebbe diventare il polo della cultura pinetese”.
Lo ha dichiarato il Movimento 5 Stelle Pineto in merito al trasferimento ad Atri dell’associazione AbilByteOnlus.
“Noi non riusciamo ancora a capirlo quale sia il modello di cultura che ha in mente l’Amministrazione Comunale per Pineto, anzi, stando a ciò che si osserva, sembrerebbe che tutto sia basato sulle manifestazioni folcloristiche e sulle marce per la pace. Tuttavia, chi vuole occuparsi di cultura, dovrebbe sapere che la forma più semplice e fondamentale di cultura è quella dell’inclusione, quella della valorizzazione delle diversità. La cultura, d’altra parte, è una prerogativa dell’essere umano, che serve a creare le forme migliori di civiltà. Pertanto, chiediamo all’intera Giunta Comunale di rivedere le proprie posizioni e permettere ad Abilbyte Onlus di poter tornare a Pineto con la loro ausilioteca in una location centrale, per dare la giusta importanza alla prima ausilioteca in Abruzzo e del centro sud Italia, perché la loro presenza sarebbe la più alta testimonianza della volontà del nostro Comune di essere promotore dell’integrazione sociale e di avere grande sensibilità nei confronti della vera cultura: quella improntata a valori sociali ed umanistici”.
Il M5S Pineto, esprime” piena solidarietà all’associazione Abilbyte e non per umana pietà, semplicemente per il lavoro che svolge nella società e per l’insegnamento che produce, soprattutto come fattore morale: poiché la cultura nasce dall’uomo ed ha a che fare con l’uomo, soprattutto laddove è portatore di disabilità, giacche più grandi sono le difficoltà, maggiore è il ruolo della cultura nel riconoscimento dei veri valori. Pertanto, chiediamo a tutti i Consiglieri Comunali ed al Sindaco prima di tutto, di lavorare affinché, almeno una sede di Abilbyte, torni a Pineto il prima possibile”.
Il M5S Pineto precisa di non avere “nessuna intenzione di fare polemiche politiche, semplicemente offre la sua disponibilità a dialogare con Abilbyte e con la Giunta Comunale per trovare subito una soluzione, che se dovesse non esserci, sarebbe una sconfitta per l’intera collettività pinetese, che sicuramente non accetterà questa manifestazione di assoluta insensibilità ed inciviltà”.
