Nereto. A proposito di delibere da revocare per irregolarità amministrative nel concedere fondi.
Torna a pungolare l’amministrazione comunale (il sindaco Giuliano Di Flavio), Daniele Laurenzi, ex vicesindaco e ora capogruppo de La Fonte-Uniti per Nereto.Il nodo riguarda la una delibera di giunta (la numero 38 del18 di aprile) che assegna ai comuni fondi da destinare ad interventi sulla viabilità.
“L’Amministrazione Comunale con nota del 6 marzo”, spiega Laurenzi, ” ha trasmesso alla Giunta Regionale la richiesta per l’assegnazione di un contributo e la Regione. Il 17 marzo ha comunicato che con delibera di Giunta Regionale n.168 del 04/03/2015 aveva assegnato al comune di Nereto risorse pari a 40mila euro. Avete capito bene: 2 giorni prima della richiesta del Comune di Nereto la Regione Abruzzo, con poteri di preveggenza assegnava quei fondi.
Siamo tutti felici e contenti di queste risorse assegnate senza bando come i 400.000,00 euro assegnati al nostro Comune dall’ex Giunta del Presidente Gianni Chiodi per il completamento della riqualificazione urbana dell’ex campo sportivo “Romeo Menti” e poi revocati dalla Giunta Regionale del Presidente Luciano D’Alfonso per presunte irregolarità amministrative. Appare singolare che il Sindaco di Nereto che non ha difeso i 400.000,00 euro necessari per la piena riconversione dell’area dell’ex campo “Romeo Menti” allineandosi alla rimodulazione di quei fondi disposta dal Presidente D’Alfonso (che ora sia chiaro al Sindaco, non sono più certi); in questo caso, non esprima perplessità e denunci irregolarità sulla sua strampalata delibera e sui parametri di assegnazione di queste importanti risorse per il nostro Comune, evidentemente assegnate sempre con gli stessi criteri di riparto di quelle del Romeo Menti, con una grande differenza però: uno zero in più”.