Bandiera Blu: nel teramano “resistono” Tortoreto, Roseto e Pineto

Roseto degli Abruzzi. Sono tre le località della Provincia di Teramo che sono state insignite della Bandiera Blu 2015 della Fee (Fondazione per l’educazione e l’ambiente). Rispetto all’anno scorso, Silvi è l’unica località della costa teramana non potrà più fregiarsi del vessillo ricevuto dodici mesi fa.

Questa mattina l’Assessore all’Ambiente del Comune di Roseto degli Abruzzi, Fabrizio Fornaciari, si è recato presso la Sala Tirreno della Regione Lazio per ritirare la Bandiera. La cerimonia si è tenuta alla presenza del Presidente della Fee, Dott. Claudio Mazza, del Comandante Generale della Capitaneria di Porto, Ammiraglio Felicio Angrisano, e del Direttore Generale dell’ISPRA, Stefano La Porta.

Si tratta di un importantissimo riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 nell’Anno Europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 48 Paesi.

La Bandiera Blu, che il Comune di Roseto degli Abruzzi riceve ininterrottamente dal 1999, è un eco-label volontario per la certificazione di qualità ambientale delle località turistiche balneari. L’obiettivo principale del programma è promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio, attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche l’attenzione e la cura per l’ambiente.

Ai fini della valutazione sono considerati criteri imperativi la qualità delle acque, l’educazione ambientale e l’informazione, la gestione ambientale ed i servizi per la sicurezza e la sostenibilità, ma anche la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, la regolamentazione del traffico veicolare, la sicurezza ed i servizi in spiaggia.

“Aver ottenuto, ancora una volta, questo prestigioso ed ambito risultato è la dimostrazione di come il duro lavoro paghi – dichiara, soddisfatto, il primo cittadino di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone – anche questa estate, sul nostro lungomare, sventoleranno sia la Bandiera Blu che quella Verde, due importantissimi vessilli che testimoniano la qualità del nostro turismo e della nostra offerta”.

“Roseto degli Abruzzi è tra le 147 località turistiche insignite della Bandiera Blu che, come ricordato stamane a Roma, non è un semplice riconoscimento o “una spilla da appuntarsi alla giacca”, ma un vero e proprio marchio di qualità. Per noi la Bandiera Blu 2015 rappresenta uno stimolo a migliorare sempre di più ed in particolare a dedicare maggiore attenzione ai fiumi che sfociano nel nostro mare” sottolinea l’Assessore all’Ambiente, Fabrizio Fornaciari. “Contiamo inoltre di coinvolgere sempre di più i cittadini e le categorie con l’obiettivo di confermare, anche per il futuro, due prestigiosi riconoscimenti come la Bandiera Blu e la Bandiera Verde”.
Undicesima Bandiera Blu per il mare di Pineto, che rimane tra le migliori spiagge d’Italia. “È un ottimo risultato per la nostra città, e testimonia ancora una volta che l’impegno a favore dell’ambiente alla fine paga”, ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Laura Traini, a Roma anche lei per la cerimonia ufficiale della consegna.

Per Pineto si tratta della nona Bandiera Blu consecutiva dal 2007, “un risultato ancora più importante visto anche che l’Abruzzo ha visto ridursi il numero di comuni certificati dalla Fee”, ha commentato l’assessore Traini.

147 i comuni premiati in Italia, mentre sono otto quelli abruzzesi, due in meno rispetto all’anno passato.

“Siamo fieri che Pineto sia tra i migliori comuni in Italia sotto questi punti di vista – ha dichiarato l’assessore Traini – e questo è il risultato di anni di impegno, da parte delle amministrazioni che ci hanno preceduto e da parte delle nostre strutture comunali, che continuerà con sempre più convinzione nei prossimi anni”.

“Per Pineto è un risultato importantissimo, che testimonia quanto possa essere importante l’impegno per l’ambiente a livello economico e turistico – ha commentato il sindaco Robert Verrocchio – ed è frutto di un lavoro costante che dura tutto l’anno.

Sappiamo quanto sia impegnativo mantenere standard così alti, e ovviamente questo traguardo non è per noi un punto di arrivo ma un nuovo punto di partenza, perché l’anno prossimo avremo nuove piste ciclabili e perché proseguiremo in maniera sempre più stretta la sinergia con l’Area Marina Protetta che rappresenta un patrimonio a livello europeo”.

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