Visita ufficiale del Governatore d’Abruzzo, Luciano D’Alfonso, questa mattina a Teramo per partecipare, nella sede della Provincia, al ciclo di appuntamenti “La Regione incontra il territorio”.
“Noi vogliamo stabilire”, ha detto D’Alfonso, sottolineando gli obiettivi di queste riunioni, “che l’utenza della Regione è l’Abruzzo, è il territorio, sono imprese, le famiglie, le persone, i ragazzi. E vogliamo fare in modo che la Regione ritrovi la sua legittimazione, assumendo impegni e mantenendoli. La sfida è proprio realizzare. Qui, come nelle altre città capoluogo di provincia, arrivano persone con idee, proposte, suggerimenti, critiche, bisogni, dolori. Di tutto questo un’amministrazione pubblica si deve fare carico. Noi garantiamo l’ascolto e ogni tentativo per provare a risolverlo”.
E tra le priorità della provincia di Teramo, il Governatore, ricordando come per la prima volta dopo 20 anni la Giunta abbia deliberato le priorità di intervento strutturale per l’anno in corso, ha assicurato il completamento del quarto lotto della Teramo-mare, così come ha assunto l’impegno per intervenire sulla delicata situazione infrastrutturale della Vallata del Fino.
Nessuna sorpresa, invece, all’annuncio dell’opposizione di voler attuare un deciso ostruzionismo per quanto riguarda l’introduzione della procedura di compartecipazione. “Per noi”, ha spiegato D’Alfonso, “è l’adempimento di un obbligo di legge e ci sentiamo tra Scilla e Cariddi. Da un lato dobbiamo rispettare la legge e dall’altro elevare la qualità dell’offerta di salute. Ma sono convinto che ce la faremo se tutti lavorano nella stessa direzione”.
Il Governatore ha anche annunciato la visita della ministra dello Sviluppo economico, Federica Guidi, che verrà in Abruzzo per toccare con mano il cammino che sta facendo l’economia abruzzese entro fine maggio. Inoltre è previsto anche l’arrivo del Ministro degli Affari Regionali, Graziano Del Rio, per la presentazione di un suo libro e, per l’occasione, sarà organizzato anche un momento di confronto con gli amministratori territoriali per analizzare le situazioni di dissesto idrogeologico dell’Abruzzo e le priorità infrastrutturali.
E sulla polemica del ritardo del volo di linea che ieri lo avrebbe dovuto condurre a Milano, ovviato poi con un “passaggio” avuto su un Jet della famiglia Berlusconi, D’Alfonso ha detto, “oggi la notizia è essere arrivati a Milano con un aereo di una famiglia importante dell’economia nazionale, ma se non ci fossimo andati la notizia sarebbe stata di a’ che noi siamo contenti di aver potuto onorare”.
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