Corropoli, fondi regionali, D’Annuntiis: cambia l’orchestra ma la musica è la stessa

Corropoli. Cambia l’orchestra ma la musica rimane la stessa. Cambia il Governo Regionale ma non cambiano i metodi.

 

 

 
Sarcasmo e stilettate di natura politica arrivano da Umberto D’Annuntiis, sindaco di Corropoli, all’indirizzo del governo regionale che critica, senza mezzi termini, relativamente ai criteri con i quali vengono erogati fondi agli enti locali.

 

 

 

 

Il precedente riguarda la delibera con la quale la Regione ha assegnato fondi “a pioggia” a beneficio di 123 comuni. Qui nasce la prima anomalia. ” Ventisei di questi comuni, “sottolinea D’Annuntiis, ” hanno fatto la richiesta lo stesso giorno nel quale viene concesso il finanziamento, 30 che non descrivono gli interventi da fare, 19 che non quantificano l’importo e addirittura 1 senza protocollo di partenza”.

 

 

 

Subito dopo i fondi ex-Pain che vedono riproposti gli stessi interventi finanziati dalla precedente Giunta e poi revocati in “autotutela” da quella attuale .

“La scorsa settimana”,prosegue il sindaco di Corropoli, “la notizia di di 28,8 milioni di euro da destinare al dissesto idrogeologico: 87 gli interventi finanziati con la Val Vibrata totalmente esclusa.

 
Ora veniamo a conoscenza che il Comune di Teramo potrà usufruire di circa 6 milioni di euro di fondi Por Fers che si andranno ad aggiungere agli altri già concessi in passato ( Fas,ex-Pain,Pisu, ecc tra i quali spiccano le “fogne intelligenti” e il “museo del gatto” ) .
Bene la destinazione di risorse ai comuni, ma il riequilibrio territoriale esiste o le zone meno protette politicamente sono destinate a morire?

 

 

 
La Val Vibrata , con i suoi 12 comuni e 80 mila abitanti, da anni chiede solo parità di accesso e bandi aperti a tutti ; quando ciò è accaduto ha partecipato e ottenuto finanziamenti (asili nido, sicurezza stradale , raccolta differenziata, videosorveglianza, impianti sportivi, scuole)
Con la precedente giunta si è fatto poco in tal senso, con la attuale le cose sono peggiorate”.

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