Giulianova. Il sindaco Francesco Mastromauro replica al Movimento 5 Stelle che di recente, richiamando la sentenza n. 35 del 17 marzo 2015 della Corte Costituzionale, ha affermato come tale pronuncia potrebbe avere conseguenze anche nei confronti del Comune di Giulianova, riguardanti in particolare il dirigente della 3^ Area Andrea Sisino.
“Quella sentenza, riguardante l’Agenzia delle Entrate e che personalmente trovo condivisibile – afferma subito il sindaco – è stata pronunciata per mettere fine alla cattiva abitudine, presente in alcune Amministrazioni, di nominare dirigenti interni mentre erano stati banditi i concorsi esterni per l’assunzione a tempo indeterminato di dirigenti. Insomma, non si facevano andare avanti i concorsi, pur banditi, per prorogare i dirigenti interni”.
Mastromauro ricorda che “Andrea Sisino invece è stato assunto a tempo determinato come dirigente il 1 gennaio 2009, durante la gestione commissariale, tramite avviso pubblico ma non quando era stato già bandito un concorso a tempo indeterminato. Nel 2014, non potendosi bandire concorsi a tempo indeterminato, è stata adottata una delibera di Giunta con la quale si dava mandato al dirigente del personale di avviare una selezione, sempre a tempo determinato, per la copertura, nel rispetto dei principi di trasparenza e pubblicità, del posto di dirigente della terza area. Selezione alla quale Andrea Sisino, se vorrà, potrà partecipare. Insomma, per farla breve, con la sentenza richiamata si censurano le nomine di dirigenti in presenza di concorsi a tempo indeterminato, già banditi. Nel nostro caso – prosegue il sindaco – non è stato bandito nessun concorso a tempo indeterminato. Per cui quella pronuncia non ci riguarda. E quindi tutti gli atti finora firmati dal dottor Sisino sono pienamente validi ed efficaci”.